
I Black Corrida, duo originario di Vicenza/Bologna hanno rappresentato un cambio di rotta per Mold, la quale dopo l’incontro con la band ha affinato il proprio canone editoriale ed ha iniziato a posizionarsi su un settore musicale specifico.
Il frontman Stefano Barcarolo (aka Steve) ha fin da subito portato con se tutta l’aura di mistero e la potenza creativa di un vero artista maladetto.
Sonorità Western e Neo Folk, muri di suono provenienti dal più agguerrito postpunk riescono immediatamente a dissolversi nei profondi lamenti intimisti delle più oscure Murder Ballad. Black Corrida non è un progetto musicale, è un mondo intero che investe l’ascoltatore portandolo in delle dimensioni parallele, talvolta completamente assolate e desertiche, altre volte sotterranee umide e marcescenti.
Tutto ciò che proviene dai Black Corrida è densità poetica allo stato primordiale. La voce baritonale di Steve, quintali di riverberi e le affilate frustate della batteria di Dave sono una magia che a sole quattro mani si trasforma in realtà.
Moorea è un disco desertico, loro stessi si divertono a utilizzare il termine Tex/Mex, un fusion di frontiera americana, assolata e maledetta in cui ogni incontro è un pericolo e ogni personaggio che compare è un bandito o un perseguitato, con una storia potente e terribile alle spalle.
La sofferenza umana, il sesso, la violenza e gli abusi sono le cicatrici sui volti dei personaggi di ogni brano di Moorea, dalla potente rappresentazione della città maledetta di “Deadwood” alla malinconica “Down in Mexico” per non parlare della graffiante “Leaky Morality”.
Moorea è uscito per Mold nel 2019, una bomba di suono molto specifica nei suo genere. Tuttavia i Black Corrida ci tengono a non voler essere identificati esclusivamente con quei sound. Nel 2020 è uscito sempre con Mold l’ep “Thirdicide” che ha rappresentato una svolta totale nelle sonorità. Tre murder ballads, terribilmente profonde ed emotive, che ripercorrono le riflessioni più oscure e folli sul tema della morte, dell’omicidio, della perdita di identità in un mondo in cui si rischia ogni giorno di sentirsi più soli.
Nel 2021 nuova svolta con il super singolo “Big Sheep”, una composizione potentissima, orchestrata assieme a Bigo tastierista dei Bolero Extasy, con un crossover artistico che ha portato alla realizzazione di un vero e proprio capolavoro.
I Black Corrida rappresentano un unicum nel panorama musicale italiano e la collaborazione con loro, che ormai è diventata pura amicizia rappresenta un motivo di orgoglio e di perenne stimolo creativo per tutta la nostra attività.